LECCE- La Prefettura di Lecce mette a punto il piano di sicurezza per la stagione estiva e gli occhi sono puntati soprattutto sui comuni rivieraschi. A loro, in particolare, si cercherà di estendere i controlli antimafia previsti già per Gallipoli e a loro saranno soprattutto destinati i rinforzi di agenti richiesti al Viminale: tra le 70 e 80 unità in più, già da fine giugno, con affiancamenti maggiori durante gli eventi di punta, come il ferragosto e la Notte della Taranta. Il prefetto di Lecce Claudio Palomba convocherà i sindaci appena il Ministero dell’Interno fornirà i numeri esatti dei nuovi arrivi. I Comuni costieri, infatti, saranno quelli maggiormente attenzionati. Perché è soprattutto lì che gireranno i soldi e bisogna garantire che il circuito dell’economia sia blindato il più possibile rispetto ad appetiti malavitosi. Nodo nevralgico il versante Casarano: si attenderà l’insediamento della prossima amministrazione per firmare il protocollo specifico annunciato nell’autunno scorso, all’indomani dell’omicidio di mafia che ha risvegliato le attenzioni sulla città.
