LECCE- “La Grande Bellezza“, così qualcuno definisce questo pezzo di storia che, dopo dieci anni di lavori, torna nella mani della città: stiamo parlando dell’ex Convento degli Agostiniani, a cui è annessa la Chiesta di Santa Maria di Ognibene.
Un biglietto da visita d’hoc per Lecce che finalmente si riappropria di un edificio architettonico di fine seicento e rimasto per quasi 40 anni in stato di totale abbandono.. e che ora può finalmente essere ammirato in tutta la sua bellezza…
Il progetto predisposto prevede, tra le altre cose, che la struttura ospiti un Centro di civiltà giuridica, una Biblioteca, l’Archivio storico del Comune e un Urban center. Ma c’è di più: nello spazio all’angolo della rotatoria di piazza dei Bastioni aprirà anche un centro di accoglienza per turisti e visitatori. Il tutto ovviamente sarà circondato da uno splendido giardino…
Tra frutteto, fiori, anche un viale di melograni, anche se originariamente sarebbe dovuto essere caratterizzato da alberi di ulivo. Purtroppo però “la Xylella ha avuto la meglio” e oggi ciò che resta è un tronco tagliato, simbolo di quanto sta accadendo nel Salento…