BRINDISI- Sono passati cinque anni dal giorno più nero della storia di Brindisi: l’attentato alla scuola Morvillo-Falcone, per mano dello stragista di Copertino Giovanni Vantaggiato. La morte della 15enne di Mesagne Melissa Bassi “ha cambiato profondamente la coscienza di questa città – dice la sindaca Angela Carluccio -. Da quel 19 maggio 2012, Brindisi non è stata più la stessa: la risposta che la città diede poche ore dopo la strage, ritrovandosi compatta in piazza Vittoria, fu il primo passo di un’assunzione di consapevolezza. Solo insieme si può combattere per la legalità, solo insieme possono essere salvaguardati i nostri diritti, solo insieme si può mantenere alto il livello di civiltà e di rispetto delle regole”, ha detto questa mattina la sindaca Angela Carluccio nel corso delle cerimonia di commemorazione, nell’istituto scolastico.
Successivamente, la “Giornata della Legalità”, organizzata dall’amministrazione comunale presso il Nuovo Teatro Verdi, ha aperto con un minuto di raccoglimento in memoria di Melissa, i cui genitori erano presenti, in prima fila.