PARABITA- Per l’omicidio della piccola Angelica Pirtoli, la Corte d’Appello di Lecce ha confermato la condanna a 16 anni e otto mesi per Luigi De Matteis, omicida reo confesso del duplice delitto che il 20 marzo 1991 ha tolto la vita alla bambina di due anni e a sua madre Paola Rizzello di 27.
Fu proprio De Matteis a confessare agli inquirenti, nel 1999, quell’omicidio, definito come il caso più nero della storia della Scu. Fece il nome nche di Biagio Toma, per cui il processo è ancora in corso. Sarebbe stato quest’ultimo a prendere la bimba per i piedi e a fracassarle il cranio contro il muro.
Già condannati all’ergastolo per lo stesso reato, invece, i mandanti: Luigi Giannelli, storico boss di Parabita; sua moglie Anna De Matteis e Donato Mercuri, uomo di fiducia del capoclan.