NARDO’- Stanchi di non essere ascoltati, stanchi di non essere rispettati. I collaudatori della Pista Porche tornano a manifestare con una protesta ancora più incisiva. In mattinata sono stati infatti bloccati tutti gli accessi ed è stato anche necessario l’intervento sul posto dei sanitari del 118 per soccorrere un lavoratore colto da malore, in quanto da giorni in sciopero della fame.
Nel pomeriggio invece incontro in Prefettura, a Lecce, dove i lavoratori sono stati ascoltati dal prefetto Claudio Palomba, del vice Prefetto Guido Aprea e dalla dottoressa Mariano. Dopo aver spiegato la problematica, Palomba ha deciso di convocare un tavolo a breve, in presenza dei rappresentanti regionali e dell’azienda Porsche. Inoltre ha avanzato la richiesta di sospendere lo sciopero della fame e così sarà.
I lavoratori però non mollano: il presidio continuerà almeno fino a quando non sarà convocato il tavolo prefettizio. I collaudatori, ricordiamo, vogliono solo delle risposte, ma soprattutto garanzie sul proprio futuro e capire se mai ci sarà un contratto dignitoso.