LECCE-Tutti assolti per non aver commesso il fatto. Arriva la sentenza in Appello per il processo nato dall’operazione Poker della Guardia di Finanza di Lecce su un giro di scommesse clandestine ramificato nella provincia di Lecce. A presiedere la corte che ha riformato la sentenza il dottor. Lariccia. Le uniche condanne riguardano Antonio Santoro e Maurizio De Luca, entrambi di Lecce, per i quali la pena in primo grado è stata ridotta a 7 mesi di reclusione.
Assolti Luca Caricato e Matteo Calogiuri di Foggia, Valentina d’Elia di S. Pietro in Lama, Silvia Quarta di Monteroni, Clorinda Faggiano di Salice Salentino, Gianna Indennitate di Surbo, Domenico Leone, Roberto Lezzi e Salvatore Fiorentino di Lecce, Francesco Sambati di Lequile, Antonia Mancarella di Monteroni, Damiano Quarta di Carmiano.
L’Apello contro la sentenza pronunciata in primo grado dal Tribunale di Lecce emessa il 13 marzo del 2015. In quell’occasione tutti gli imputati erano stati condannati ad un anno di reclusione ciascuno . Del collegio difensivo fanno parte, tra gli altri, gli avvocati Giovanni Erroi, Gianni Tarantino, Roberto Rella e Giancarlo Dei Lazzeretti.