LECCE- “Mi auguro che tutti vogliano avere rispetto per il mio momento di riflessione e che nel partito al quale sono iscritta dal ’94 ci sia da parte di tutti rispetto. Questo mio momento è dovuto esclusivamente a considerazioni sulla conduzione del partito a livello provinciale, che mi desta alcune perplessità, a partire dalla mancata autosospensione del segretario provinciale candidato nella lista comunale”. Così l’assessore comunale Nunzia Brandi ma per il segretario provinciale è ingiusto ciò che dice essendo stata, in Forza Italia , la più avvantaggiata nell’ultimo anno. “Se Fi mi chiederà di autosospendermi -replica Paride Mazzotta– lo farò non appena Nunzia firmerà la candidatura con noi”. Durante la diretta dell’antemprima del Tg ha anche chiamato la senatrice Adriana Poli Bortone auspicando che la polemica possa rientrare.