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Lecce, fino in fondo per la serie B. Si punta su Mancosu per la coda play off

LECCE – I miracoli calcistici possono accadere, ma non sembra il caso del girone C di Lega Pro dove il Foggia, saldamente al comando anche dopo una settimana in cui si pensava potesse perdere terreno, ha un vantaggio di sei punti sul Lecce. I giallorossi, però, ne dovranno fare sette essendo in svantaggio negli scontri diretti. Un’impresa, cui non crede più lo stesso pubblico, e in particolare decine di abbonati, che hanno smesso di credere nella promozione diretta e in una débacle del Foggia. Nelle ultime due partite che si sono giocate al Via del Mare le presenze sono state vistosamente inferiori a quelle cui si erano abituati Lepore e compagni nonché la dirigenza leccese che con tante energie ed iniziative aveva contribuito a costruire una cornice di pubblico adeguata alle ambizioni della squadra. Obiettivi che si sono sgretolati per qualche battuta a vuoto avuta dalla squadra allenata da Padalino. Che spesso ha sofferto di vertigini, di mancanza di continuità. Va dato atto alla compagine leccese di aver conquistato finora 71 punti, un un bottino che nelle stagioni precedenti sarebbe bastato a compiere il salto di categoria. Purtroppo questo campionato ha richiesto velocità che la formazione giallorossa non ha saputo tenere in maniera costante. Un rallentamento che ha infranto le attese di una tifoseria oggi in contestazione con il tecnico, reo di aver steccato le partite più importanti. Una frattura che sembra insanabile, ma che non ha prodotto l’auspicato esonero (o le dimissioni) dell’allenatore foggiano. La squadra, intanto, che nelle ultime settimane si è trincerata in un silenzio stampa (speriamo rigenerante) si prepara ad affrontare questo finale di stagione. Negli ultimi quattro incontri il Lecce giocherà due volte fuori casa e due al Via del mare: in trasferta giocherà contro Matera e Paganese, in casa con Messina e Fidelis Andria. Il secondo posto può considerarsi blindato, sebbene manchi la matematica certezza. Piazzamento che permetterà alla squadra leccese di saltare il primo turno dei play off, ad eliminazione diretta, e di accedere direttamente al secondo turno quando i giallorossi saranno impegnati nella partita di andata in trasferta mentre il 24 maggio è in programma la partita di ritorno. C’è tutto il tempo per affrontare al meglio gli spareggi promozione, lotteria cui il Lecce vi parteciperà per la quarta volta in cinque anni di militanza in Lega Pro. Padalino e il suo staff penseranno, già da ora, a migliorare la tenuta atletica soprattutto di coloro che denunciano qualche acciacco in questa fase. Lo stesso allenatore giallorosso darà spazio a coloro che hanno giocato meno finora in modo da bilanciare la forma atletica di tutti portandola più o meno sullo stesso livello. In particolare si sta curando nei dettagli il recupero di Marco Mancosu. Prima dell’infortunio rimediato sul campo della Virtus Francavilla il calciatore giallorosso era il più utilizzato dal tecnico Padalino. Numeri che certificavano l’importanza tecnica e tattica di un giocatore che non ha eguali in rosa. Difficilmente Mancosu sarà impiegato a Matera, c’è tutto il tempo per averlo in gran spolvero per una coda di campionato che si annuncia effervescente, come sempre.

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