SANARICA- Ha provato a mettersi in salvo, cercando una via d’uscita. Non ci è riuscita perché il black out provocato dall’incendio le ha fatto perdere l’orientamento. Il fumo le ha poi riempito i polmoni e nel giro di pochi minuti Vincenza Verardi, 64 anni, è morta in camera da letto.
La tragedia domestica nella tarda serata di domenica a Sanarica, in un’abitazione di via Stazione. Secondo i vigili del fuoco , arrivati sul posto appena scattato l’allarme, le fiamme si sono sviluppate probabilmente per un mozzicone di sigaretta acceso oppure per un corto circuito in una stufetta. Hanno avvolto un divano di spugna e legno che si trovava nel tinello e sulla quale probabilmente la donna era distesa.
Vincenza Verardi, che forze dormiva, ha provato a scappare, ma non ci è riuscita. Sui muri sono state trovate le impronte delle sue mani. Ha cercato di trovare una porta ma era tutto buio. A scoprire la tragedia è stato il marito rientrato poco dopo le 23. Ha dato l’allarme e sul posto sono arriva ti i vigili del fuoco, il 118 e poi i carabinieri di muro leccese. Un medico ha constato la morte della donna. La salma si trova ora nella camera mortuaria del Fazzi ed è a disposizione dell’autorità giudiziaria.
