NARDO’- Nel mirino erano finite alcune scuole di Nardò, “spogliate” di pc portatili. I furti registrati negli ultimi mesi ora hanno dei presunti colpevoli: due persone sono state denunciate per ricettazione. Si tratta di C.M.G, 37enne già sottoposto alla misura della sorveglianza speciale, ed di un 17enne, entrambi neretini. Il minore è conosciuto anche per essersi reso protagonista di recente dei furti di denaro presso le macchinette distributrici di bevande dell’Istituto “Galileo Galilei” di Nardò.
A dare l’input alle indagini sono state le denunce arrivate al locale commissariato: le modalità sempre le stesse e ciò ha permesso di focalizzare l’attenzione su alcuni soggetti ben precisi, oltre che sugli esercizi commerciali dediti alla vendita e riparazione di prodotti informatici. Le perquisizioni, veicolari e domiciliari, hanno dato conferma: in una delle abitazioni dei due presunti ladri, già noti alle forze dell’ordine, è stato rinvenuto un computer portatile, mentre presso una rivendita ce n’erano altri tre provento di furto.
Tutto il materiale, in parte già formattato, è stato sequestrato, ma la perizia dei consulenti informatici della Procura ha consentito di accertare che si trattava di almeno due pc di proprietà dell’Istituto “N. Moccia” di Nardò. I computer sono stati restituiti alla dirigente scolastica. L’attività del Commissariato di Nardò prosegue per l’identificazione di altri soggetti che, pur con ruoli minori, potrebbero aver partecipato ai furti.