VIAREGGIO- C’è anche Mauro Michele Elia, attuale country manager di Tap, tra i condannati per la strage ferroviaria di Viareggio. All’epoca amministratore delegato di Rfi (Rete ferroviaria italiana), ha ricevuto oggi dal Tribunale di Lucca una condanna in primo grado a 7 anni e sei mesi di reclusione. Per lui l’accusa aveva chiesto 15 anni.
Il disastro ferroviario risale al 2009 e ha causato 32 morti. Tra gli imputati ritenuti colpevoli anche Mauro Moretti, ex ad di Rfi e di Ferrovie e ora a capo di Finmeccanica; l’ex ad di Trenitalia Vincenzo Soprano; l’imprenditore Giuseppe Pacchioni (7 anni), conosciuto nel Salento per essere stato anche il proprietario dell’Omfesa di Trepuzzi.
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