Cronaca

Morte del dj Ivan Ciullo, udienza rinviata. Il padre: quasi 2 anni senza verità e senza pace

LECCE- 19 mesi senza verità e senza giustizia per la famiglia di Ivan Ciullo, giovane speaker 34 enne di Radio Salentuosi ritrovato impiccato ad un albero il 22 giugno 2015, sono un’eternità. A ottobre, dopo oltre 1 anno dal ritrovamento del corpo del dj, la famiglia si era opposta alla richiesta di archiviazione della procura. L’udienza camerale per pronunciarsi sulla questione era stata fissata il 10 febbraio dal giudice delle indagini preliminari, poi anticipata ad oggi, infine rinviata nuovamente alla data originaria, ossia tra 13 giorni.
Il rammarico aumenta, e chi Ivan l’ha visto crescere e lo ha perso senza una spiegazione per questo 27 gennaio aveva fatto un lungo conto alla rovescia, adesso però la clessidra si rigira nuovamente e per la famiglia non c’è tregua. Trascorsi 24 mesi, ci spiegano i legale della famiglia Paola Scialpi e Sonia Santoro, l’archivio delle celle telefoniche verrà cancellato. Proprio quei dati che per i legali rappresentano l’ago della bilancia, tali da aprire uun fascicolo d’indagine con l’ipotesi di reato di istigazione al suicidio. Prima di togliersi la vita Ivan lo aveva preannunciato in un sms ad una persona con cui probabilmente il dj salentino intratteneva un legame sentimentale. Su questo rapporto gli avvocati chiedono chiarezza e sulle tante incongruenze emerse nei mesi successivi all’accaduto. L’auto parcheggiata con accortezza sul luogo della tragedia, una manovra complessa in quella stradina di campagna, come se qualcuno in quell’abitacolo dovesse discuterci premurandosi di avere un’ampia visione della strada senza nessuna sorpresa.

E poi l’ombra di una tragedia che forse si poteva evitare: “sapere di un’intenzione suicida e non dare l’allerta- affermano i legali della famiglia- non è un atto spontaneo”. Chi c’era con Ivan vicino a quell’albero, e sopratutto la lettera di addio ritrovata nell’auto di Ivan è stata realmente scritta al computer da lui? E perchè al ragazzo, dopo il decesso, è stato sottratto qualcosa che aveva addosso e senza alcun valore oggettivo?Il peso dei vecchi e nuovi interrogativi ancora aperti è il macigno con cui la famiglia di Ivan dovrà fare i conti per altre 2 settimane.

E.Fio

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