LECCE- E’ stata notata mentre si aggirava in via Birago in evidente stato confusionale poco prima della mezzanotte, poi la confessione “uno straniero ha abusato di me”. Protagonista della vicenda dai contorni ancora poco chiari una 19enne leccese, accompagnata al Vito Fazzi di Lecce dall’automobilista che l’ha soccorsa.
Lì la giovane è risultata positiva a oppiacei e cocaina, ma della presunta violenza sessuale nessuna traccia. La 19enne ha raccontato al personale medico di aver subito molestie e di essere stata costretta a un rapporto sessuale completo nei pressi della stazione ferroviaria leccese, da un pusher- di nazionalità straniera- presso il quale si era recata per acquistare della marijuana.
Poi, sempre stando alla versione fornita successivamente anche ai poliziotti,si sarebbe addormentata e risvegliata in un altro punto della città: a San Pio, appunto. La ragazza, dopo le visite mediche, è stata dimessa con una prognosi di tre giorni, per una convalescenza da stato ansioso, non da ferite. Potrebbe, dunque, essere stato proprio il pericoloso mix di droghe messo in luce dalgli accertamenti a ridurre la giovane nello stato di semi incoscienza in cui è gunta al “Vito Fazzi”. Sull’accaduto indagheranno gli agenti di polizia della sezione volanti.
