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Annunci online, “coccole” in cambio di caramelle: il baratto che sa di prostituzione

LECCE- Si definiscono “motivati” e in cambio di qualche coccola offrono fiori, persino quelli simbolo del romanticismo per eccellenza, un bel mazzo di rose. E poi caramelle e, perché no, visto il periodo persino castagne. Dove vogliano arrivare è presto detto.

Il listino prezzi da prestazioni sessuali in rete, sui siti di incontri, si propone così: l’offerente sa come parlare alle sue prede per arrivare dritto al punto senza però dare nell’occhio.

Per le donne invece frasi standard e annunci a volte quasi identici anche se con foto differenti: ammettendo anche che le protagoniste in questione abbiano poca fantasia, letteraria si intende, appare piuttosto curioso che oltre alle frasi fatte condividano proprio le stesse zone di residenza. Gallipoli uscita Li foggi, Baia verde, Porta Rudiae e zona vigili del fuoco. Queste le 4 diramazioni sulle quali sembra snodarsi una sorta di regno dei balocchi a luci rosse. Una casualità piuttosto bizzarra.

15 minuti? 30 caramelle e a sostituire lo zero per depistare i controlli basta una chiocciola. Ragazza, sei in un momento difficile? non arrivi a fine mese? Contattami ho molte ciliegie per te. Quante? 200, sempre sotto mentite spoglie, si intende, dunque nessun pericolo di indigestione. Per le donne dai 18 ai 35 anni lo shooting fotografico è a portata di click: foto e video privati però hanno un prezzo. Ma per questo basta avere ottimi motivi da offrire, possibilmente con almeno due zeri.

Ma andiamo per ordine: per accedere al regno di stranamore 3.0 occorre prima di tutto scegliere un sito di incontri. Prima di accedervi occorre accettarne le condizioni: dichiarare di essere maggiorenne, assumersi la responsabilità delle proprie scelte e non postare immagini con organi genitali in vista o frasi che alludano al sesso a pagamento. Premesso questo, via libera all’avventura: basta scegliere la sezione degli annunci a seconda della sfera sessuale di interesse e la località alla quale si desidera circoscrivere la caccia dell’anima gemella: nel nostro caso specifico abbiamo digitato “lecce e provincia”.

Partendo dalla sezione “uomo cerca donna” la mercanzia è in vista e come, anche se a dispetto di un 13% che opta per foto dettagliate al millimetro, prevale il 21% di chi si gioca tutto sul compenso da offrire. In pole position la preferenza per le donne mature, e laddove superino i 50 anni allora non si butta via nulla: carpe diem, cerchi una prendi due. E che dire della donna giunonica: 8 uomini su 100 non sono disposti a scendere a compromesso in tema bilancia, esplicitando parametri ben delineati . Infine per 6 uomini su 100 una fede al dito non sembra essere un problema: “sposato? Certo ma di bella presenza, sportivo e con buona posizione sociale”, e poi “gentile, tanto da poter chiudere un occhio anche sulla fede al dito altrui”.

A fronte di una media di 3 righi e mezzo degli annunci al maschile, le donne appaiono visibilmente più prolisse: dagli 8 ai 35 versi di pura poesia contemporanea, più esplicite nella descrizione, dritte al punto ma del baratto nessuna traccia salvo rare eccezioni, solo il 2%, qualcuna più immediata qualcun’altra tradita da un plurale che sa di trattamento da sexy spa. Una Foto? Sarebbe riduttivo, veri e propri collage fino a 5 scatti da ogni prospettiva: nessuna eccezione.Bellissime non c’è che dire, tanto che con fierezza specificano che le foto siano reali al 100%, non resta che verificarlo di persona.

Per quanto riguarda l’età ce n’è per tutti i gusti: dai 18 ai 35 anni. E sono soprattutto le giovanissime a mettere sul piatto offerte di ogni tipo, incluse quelle sadomaso come pioggia dorata e cioccolata, parole in codice per far capire di essere disposte ad espletare i propri bisogni sul fortunato del giorno laddove faccia esplicita richiesta.

Insomma con freschezza offrono tabula rasa: con loro si può fare di tutto. Da una parte uomini con fiori e caramelle alla mano, dall’altra fotomodelle per tutti i gusti dalla lunga lista di prestazioni: sembrerebbe proprio che con un click non serva più accostarsi in strada per elemosinare qualche ora d’amore. Del resto sempre con un semplice click siamo arrivati fin qui, guardando foto che ritraggono organi genitali, scorrendo 200 annunci tutti con riferimenti a prestazioni a pagamento più o meno diretti e senza che nessuno abbia la certezza che aldilà del monitor ci sia un maggiorenne.  Un click e tutto è concesso a tutti, la responsabilità? Di nessuno.

E.Fio

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