LECCE- Freddo e gelo. La neve continua a cadere incessantemente. Diversi i disagi ma anche le corse contro il tempo per aiutare diversi clochard sparsi per la città, ma in particolare presso la stazione ferroviaria.
Qui, solo coperte e rivestimenti in plastica per ripararsi. Nulla di più o forse no. Sì perchè, come denuncia un cittadino, solo dopo la mobilitazione di cittadini e associazioni che nonostante la neve sono corsi ad aiutarli per offrire loro qualcosa di caldo, come con “La colazione Sospesa” presso il bar della stazione, o un pasto caldo e del vestiario, ecco che finalmente giungono altri aiuti straordinari.
In queste ore, la Croce Rossa ha infatti attivato una raccolta straordinaria di coperte, in buono stato, presso i vari centri CRI: a Lecce, in viale dell’Università; a Leverano, in via Menotti; a Casarano, in via De Matteis. E ancora, a Lecce è stata ampliata la capacità d’accoglienza presso Masseria Ghermi.
La macchina della solidarietà in città è stata quindi avviata, anche se qualche clochard resta dubbioso se lasciarsi aiutare. Infatti sia Caritas che la Croce Rossa sembrano che siano impegnate in vere e proprie opere di convincimento al fine di farsi seguire in luoghi più riparati e caldi.