LECCE- “Al professore Martella ditegli che il sottoscritto, insieme a tre operai altri Alba Service, ha tagliato per lui 70 quintali di legna. Gliel’abbiamo portata a casa con il camion aziendale, abitava vicino alla scuola. (…) Stava insieme a D’Autilia”. Queste sono le pesanti accuse mosse da un operaio Alba Service (l’audio in esclusiva nel servizio in coda all’articolo) che racconta di essere stato impiegato per fini privati, nello specifico per il Consigliere Martella, ai tempi in cui alla guida della società era Damiano D’Autilia.
Il colpo di scena è avvenuto in mattinata, in commissione provinciale, al margine di un incontro già dai risvolti amari. La dichiarazione è stata messa al verbale dalla polizia provinciale presente sul posto su richiesta degli stessi consiglieri: gli agenti hanno subito provveduto all’identificazione dell’operaio in questione.
Sabato mattina, sempre in Provincia, è stata indetta dai Consiglieri di minoranza una conferenza stampa per discutere proprio sulla gravità di quanto riferito dall’uomo e sugli opportuni accertamenti. Durante l’incontro poi due altri macigni sul destino dell’azienda: a sfumare l’ipotesi stipendio prima di Natale, poi la proposta avanzata di un appalto esterno per la cartellonistica stradale fino ad ora gestita dalla ditta ormai sull’orlo del baratro.
Un milione di euro pronto ad essere sborsato dunque ma non per Alba Service.