CronacaEconomiaPolitica

Piano di riordino ospedaliero alla prova dei ricorsi, i delusi al contrattacco

LECCE- La controffensiva si farà sentire e sarà a suon di ricorsi. Il Piano di riordino ospedaliero, varato dalla giunta regionale nelle scorse ore, dovrà passare al vaglio dei tribunali. I delusi lo annunciano senza mezzi termini: “lo impugneremo, abbiamo già dato mandato ai legali per acquisirlo”. Così una durissima Sandrina Schito, sindaco di Copertino, e così anche un arrabbiato Gianni Stefano, primo cittadino di Casarano.
I loro sono gli ospedali, assieme a quello di Galatina, che subiranno maggiormente il ridimensionamento a favore del Fazzi di Lecce e degli altri due nosocomi promossi a “primo livello”, vale a dire Scorrano e Gallipoli. “Contestiamo il piano per come è stato concepito, ci hanno ignorato”, dice Schito. “Il San Giuseppe – aggiunge – aveva tutte le carte in regola per essere un ospedale di primo livello, in regola con tutti i parametri previsti anche dall’Istituto Sant’Anna di Pisa, dalla geografia ai bilanci e moltro altro. È entrato promosso a pieni voti e ne è uscito bocciato”.

Per il sindaco, l’attivazione lì della Terapia intensiva è “solo un contentino, per coprire i tagli”. La sforbiciata riguarda soprattutto il punto nascita, che sarà azzerato, nonostante qui si superi annualmente il numero di 800 parti, ben al di sopra, dunque, della soglia di 500. Verrà cancellato, assieme a quelli di Galatina e Casarano. Il Ferrari, inoltre, perderà, tra gli altri reparti, anche la Chirurgia Pediatrica, che migrerà al Fazzi.

“Pochi giorni fa – incalza il sindaco di Casarano, Gianni Stefano – avevamo diffidato la Regione Puglia dall’adottare qualunque iniziativa per dare attuazione anticipata ad un discutibile Piano di Riordino. Oggi, non ci resta che attendere la pubblicazione di questa ultima delibera di Giunta Regionale per adire ancora una volta le vie legali per chiedere l’annullamento. Ciò che risulta chiara – aggiunge – è la volontà di declassare Casarano, lo stesso ospedale che la stessa Regione, fino a poco fa, dichiarava essere uno dei primi dodici ospedali di Puglia”.

Articoli correlati

La Presidente Capone eletta nel Comitato delle Regioni

Redazione

Resuscita AN: FLI, Io Sud e La Destra insieme alle europee

Redazione

Evasione con i distributori di bibite, nei guai imprenditore

Redazione

Turista investito, è grave

Redazione

Anci, Decaro nomina Stomeo delegato nazionale per “Energia e rifiuti”

Redazione

Raccoglie 700 ricci di mare, multato di 4.000 €

Redazione