TARANTO – Un gol di Tsonev ha deciso il derby tra Taranto e Lecce che non si disputava da 24 anni. Il Taranto protesta per una rete non vista dall’arbitro e dal suo assistente.
Tante le novità nell’undici iniziale. L’allenatore giallorosso ha presentato Ciancio, Drudi, Tsonev e Doumbia. All’11’ il Lecce passa in vantaggio: Tsonev vede il portiere fuori posizione e lo fulmina con un tiro dai 25 metri, 0-1 e secondo gol in una settimana per il bulgaro. Al 14′ ancora Tsonev a rubare palla a centrocampo e a servire Caturano che impegna il portiere tarantino in due tempi. Al 22′ Lecce ancora pericoloso con una conclusione bassa e potente di Arrigoni, respinge Maurantonio. Al 40′ il Lecce si divora il raddoppio, Tsonev offre a Mancosu il pallone del possibile 2-0, ma il centrocampista calcia fuori. In avvio di ripresa, al primo minuto, una girata di Magnaghi termina alta. E qualche secondo dopo Gomis non trattiene il tiro di Potenza con il pallone che forse supera la linea di porta, per l’arbitro invece è tutto regolare. Al 15′ Padalino richiama Doumbia e inserisce Torromino. Nel Taranto l’attaccante Viola subentra a Potenza (23′). Al 25′ il neo entrato Torromino prova dalla distanza, respinge il portiere tarantino. Al 26′ Lo Sicco subentrato a Sampietro cerca la porta giallorossa, ma deve fare i conti con la deviazione in angolo di Gomis. Padalino inserisce anche Maimone per Tsonev (31′). E al 39′ il tecnico giallorosso inserisce Vinetot per Mancosu e si schiera con il 3-5-2 e conserva il vantaggio fino al 49′ portando a casa la seconda vittoria consecutiva in trasferta. Sabato prossimo al Via del mare arriva il Matera
Taranto-Lecce 0-1
rete: 11′ pt Tsonev (L)
Taranto
Maurantonio; De Giorgi, Nigro, Stendardo, Pambianchi; Bobb, Sampietro (26’st Lo Sicco); Bollino, Magnaghi, Potenza (23’st Viola); Paolucci
All. F. Prosperi
Lecce
Gomis; Ciancio, Drudi, Giosa, Contessa; Tsonev (31’st Maimone), Arrigoni, Mancosu (39’st Vinetot); Lepore, Caturano, Doumbia (15’st Torromino)
All. P. Padalino
note: ammoniti Stendardo, De Giorgi, Arrigoni, Giosa
All’11’ il Lecce passa in vantaggio: Caturano dialoga con T