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I pellegrini dell’Orp affascinati dal bel Salento degli itinerari religiosi

GALLIPOLI-150 operatori del coordinamento tecnico nazionale dell’Orp (Opera Romana Pellegrinaggi) provenienti da tutta Italia fanno tappa qui, in Terra d’Arneo incantati dall’arte e dalle chiese del bel Salento. L’evento, organizzato proprio dal Gal presieduto da Cosimo Durante e dall’Orp, per la prima volta ha scelto proprio il tacco d’Italia per il tradizionale incontro annuale.

Martedì cerimonia d’apertura a Gallipoli, con una celebrazione eucaristica nella basilica cattedrale di Sant’agata, preceduta da una visita nel centro storico, al monastero delle Carmelitane e alla chiesa della purità. Alla guida Monsignor Liberio Andreatta che a settembre, in occasione di un viaggio, ha confessato di essersi innamorato di questa terra tanto da volerci presto fare ritorno. L’evento è nato con l’obiettivo di presentare il programma 2017 di viaggi-pellegrinaggi fondendo insieme spiritualità, arte e gastronomia.

I convegnisti in questi giorni visiteranno l’abbazia di Santa Maria a Cerrate, alcune città e i loro pregevoli templi, da Lecce a Copertino, da Nardò a Galatone.”Il Salento di punti di forza ne ha e come, e noi siamo qui per toccarli con mano -dicono- basterebbe farli conoscere”.

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