LECCE- Quattro piani per raggiungere questa casa parcheggio in via Pistoia al civico numero 6. Una vita per anni in salita che 8 mesi fa ha fatto tappa qui.Qui dove entro sei giorni tutto dovrà essere impacchettato destinazione strada, causa sfratto.
8 mesi fa Vincenzo 4 5anni e la sua compagna Francesca 41, hanno occupato abusivamente queste mura dismesse che raccontano di aver ristrutturato a proprie spese. A muoverli la disperazione, 2 minori a carico e nonostante le ristrettezze, con loro sempre i 2 fedeli cagnolini, perché anche in povertà l’ altruismo esiste: quella che si potrebbe tristemente definire una solidarietà tra randagi.
Documenti alla mano,Nel 2011 il primo inserimento in graduatoria per un alloggio popolare, 3 anni dopo per una casa parcheggio. Poi una richiesta di sanatoria che raccontano esserimaista inascoltata. Da qui l’ appello a voce tremante in questi giorni che per altri sono di festa.
3 giorni di spensieratezza si, ma non per tutti. Qualcuno programma una gita fuori porta, a qualcun’ altro basterebbe la certezza di un tetto dove poter rientrare la sera dopo il lavoro, semplicemente per sentirsi a casa.
Buttare a terra una porta e ritagliarsi un tetto non li rende fieri e lo dicono senza vergogna così come con grande dignità però raccontano di una vita che ingiustamente mette in ginocchio e fuori fa freddo, tanto la sera, e guardare in faccia i propri figli senza potergli promettere un domani a0l sicuro li mortifica e non poco.
La voce trema, come le mani: sono i randagi di oggi, quelli che la crisi ha lentamente partorito.
0