LECCE- Usura all’ombra della Scu. La giustizia chiede il conto, dopo 13 anni, a 29 dei 35 indagati nell’operazione denominata Vortice condotta dalla polizia di Lecce nel 2003. il 7 maggio di quell’anno finirono in carcere diversi esponenti della Scu salentina del nord Salento che agivano nell’orbita del collaboratore di giustizia Dario Toma, di Campi Salentina.
Centottanta anni di reclusione sono stati invocati dal pubblico ministero della Direzione Distrettuale antimafia, Guglielmo Cataldi.
I fatti di cui si sta occupando il collegio della prima sezione penale risalgono alla fine degli anni 90. E per questo i prestiti e i tassi usurari sono riportati in lire, per questo i soprannomi degli imputati, vedi “Marlon Brando”, si riferiscono a un’epoca ormai passata. E per questo uno degli imputati oggi è arrivato alla soglia degli 80 anni di età.
Queste le richieste: 3 anni per Dario Toma, 47 anni, collaboratore di giustizia, di Campi Salentina; 10 anni per Vito Ancora, 64 anni, di Squinzano; 6 anni per Mauro Blasi, 40 anni, di Campi; assoluzione per Vincenzo De Giorgi, 42 anni, di Squinzano; 6 anni per Domenico De Pasquale, 60 anni, di Lecce; assoluzione per Lucia Galliano, 41 anni, di Squinzano; 8 anni per Nicola Luperto, 63 anni, di Squinzano; 7 anni per Massimo Pezzuto, 43 anni, di Squinzano; 12 anni per Vincenzo Pezzuto, 67 anni, di Squinzano; assoluzione per Giuseppe Rizzo, 61 anni, di Guagnano; 10 anni per Antonio Sorrento, 61 anni, di Guagnano; 6 anni per Pietro Speciale, 68 anni, di Bagheria (Palermo); 9 anni per Vincenzo Garzia, 58 anni, di Squinzano; 8 anni per Nicola Alessandro Luperto, 43 anni, di Squinzano; 10 anni per Giuseppe Martena, 38 anni, di Squinzano; 7 anni per Fernando Antonucci, 67 anni, di Squinzano; 8 anni per Romeo Bacca, 67 anni, di Squinzano; 3 anni per Luigi Blago, 65 anni, di Campi; assoluzione per prescrizione per Gaetano Francioso Centonze, 62 anni, di Squinzano; 4 anni e 6 mesi per Gennaro Curia, 65 anni, di San Pietro Vernotico; 3 anni per Carmelo Destino, 64 anni, di Lecce; 7 anni per Vittorio Giangrande, 66 anni, di Monteroni; 4 anni e 6 mesi per Alessandro Guido, 59 anni, di Salice Salentino; 4 anni e 6 mesi per Luigi Mazzotta, 50 anni, di Squinzano; 4 anni e 6 mesi per Romeo Mazzotta, 78 anni, di Squinzano; 4 anni e 6 mesi per Salvatore Papa, 68 anni, di Squinzano; 6 anni per Agostino Papa, 54 anni, di Squinzano; 10 anni per Daniele Saquella, 59 anni, di Squinzano; 8 anni per Federico Saquella, 61 anni, di Squinzano; 4 anni e mezzo per Fernando Tamborrino, 57 anni, di Squinzano; assoluzione per Elio Mazzotta, 41 anni, di Squinzano; assoluzione per Aldo Massimiliano Luperto, 44 anni, di Squinzano; e assoluzione per Letizia Luperto, 40 anni, di Squinzano.