LECCE- “Realizzare un sistema sanitario adeguato capace di eliminare le diseguaglianze tra cittadini e garantire a tutti lo stesso livello di cure sanitarie uniformando i livelli essenziali di assistenza su tutto il territorio nazionale” questo uno tra gli obiettivi per i promotori dei comitati “Si per un’Italia in salute”.
“Riscrivendo il titolo V e affidando allo Stato un ruolo di nuovo e più forte protagonismo nella tutela della salute e delle politiche sociali” afferma l’on Salvatore Capone, “la riforma che saremo chiamati a confermare il 4 dicembre prossimo punta a ridurre drasticamente il divario tra Nord e Sud. Allo stesso tempo la fine del bicameralismo perfetto consentirà di avere nuove leggi sulla sanità in tempi più rapidi”.