MONTERONI- I genitori di Monteroni aspettano ancora una soluzione. Ci sono 800 bambini senza medico da quando la pediatra in servizio da oltre 40 anni è andata in pensione. Ma, ad oggi, ancora non è arrivato il sostituto. Erano due i pediatri a Monteroni ed ora ne è rimasto uno solo. Non è che non ci siano medici a prendersi cura dei piccoli pazienti, ma “Ora accade -spiega il papà di due bambine- che dobbiamo rivolgerci ad altri pediatri del distretto Asl di San Cesario. Quindi, in caso di necessità, dobbiamo andare a San Cesario, San donato, Lizzanello, Cavallino”.
La Asl sapeva che la dottoressa sarebbe andata in pensione eppure, ad oggi, non c’è stata la sostituzione. Abbiamo chiesto chiarimenti alla Asl e, da via Miglietta, dopo aver consultato l’Ufficio Convenzioni, ci spiegano che tutto è stato fatto per tempo, esattamente in due passaggi fondamentali: il 21 luglio, con una Determina dirigenziale, è stata resa nota al comitato permanente regionale la richiesta di pubblicazione sul Burp di quella che, tecnicamente, si chiama “zona carente straordinaria di pediatria” nel comune di Monteroni.
L’iter per la sostituzione parte dopo la pubblicazione che, però, ancora non è stata effettuata. L’Asl ha anche autorizzato per tempo la deroga al massimale ai pediatri del territorio, cioè i pediatri possono -in attesa che la situazione si sblocchi- “sforare” il tetto degli 800 piccoli pazienti a testa. Dunque l’intoppo sarebbe in Regione. Si aspetta, e a quanto pare arriverà a stretto giro, la pubblicazione sul Burp.