SURBO- Ecco il “percorso turistico” a due passi da Giorgilorio. A postare su Facebook foto e video è una ragazza di Surbo. È una discarica a cielo aperto che corre lungo la stradina che va da Giorgilorio alle masserie e alla zona in cui sorgono molti ulivi monumentali, nei pressi della chiesa della Madonna di D’Aurio.
C’è qualunque cosa, gettata da incivili nelle campagne, sul ciglio della strada sterrata: elettrodomestici, mobili (sedie e poltrone e molto altro), scarti di lavorazione edile e, non ultimo, eternit.
Ci sono delle onduline di amianto spezzate e quindi ancora più pericolose. Si tratta di un’enorme discarica a cielo aperto, che si estende per almeno due km.
“E se in un paio di chilometri riesci a trovarti intorno tutto questo, credo sia il caso di alzare il sedere da quelle comode poltrone e andare a fare un po’ di pulizia!!!” scrive la cittadina “E giuro che sarei la prima a mettere i guanti e darvi una mano! Vorrei aggiungere che, nella comune inciviltà del singolo, molti “piccoli” imprenditori scaricano i loro materiali di risulta nelle campagne”.
L’appello ha, come sempre, due destinatari: le istituzioni, perché puliscano e mettano fine allo scempio, e i cittadini perché l’inciviltà e l’ignoranza sono le cause di questo scenario.