OTRANTO-Cornice idruntina per gli 8 giorni, fino al prossimo 11 settembre, dedicati al “neutrino oscillation workshop”, convegno internazionale dei ricercatori nei settori di fisica, astrofisica e cosmologia la cui prima edizione risale al 1998 ad Amsterdam.
L’appuntamento di quest’ anno organizzato dall’ università del Salento, di Bari e dalle sezioni dell’ istituto nazionale di fisica nucleare di Bari e Lecce, accoglie 120 studiosi italiani e stranieri provenienti da 23 diverse nazioni.
Ad aprire i lavori e “salire in cattedra” martedì sarà il premio Nobel 2015 Takaaki Kajita scienziato e ricercatore giapponese a cui si deve la scoperta sull’ oscillazione dei neutrini, le più evanescenti particelle di materia conosciute.