LECCE- “Ci sono poliziotti penitenziari che non si esercitano al poligono di tiro da 10/12/13 anni, compromettendo di fatto eventuali interventi armati “COME QUELLO PER ESEMPIO AVVENUTO EVASIONE PERRONE DAL NOSOCOMIO LECCESE”. La denuncia arriva dal sindacato Osapp. Il segretario provinciale di Lecce Ruggiero Damato scrive al prefetto, al dirigente generale del provveditorato di Puglia e Basilicata, alla direttrice del carcere di Borgo San Nicola e ai vertici nazionali del sindacato, richiamando l’applicazione di quanto previsto dalle Leggi e Normative Vigenti in materia. Denuncia “lo stato preoccupante e allarmante del mancato invio dei Poliziotti Penitenziari della Casa Circondariale di Lecce e del Nucleo Interprovinciale Traduzioni e Piantonamente LE/BR per quanto riguarda l’invio ai poligoni per l’esercitazione ai tiri a fuoco, sia dell’arma individuale che quelle di rearto, e il mancato invio presso il medico del lavoro ex Legge 626 per il controllo dello stato psicofisico degli stessi”.
