MAGLIE- Un cittadino di Maglie ci esprime preoccupazione, documentandola con queste foto. Siamo a Villa Tamborrino, donata da privati all’amministrazione comunale negli anni ’70. Una parte del parco è stata rimessa a nuovo, resa fruibile e riaperta dopo anni dall’attuale amministrazione guidata da Ernesto Toma. Succedeva ad aprile di quest’anno. Il cittadino, però, segnala questi divieti, che fanno riferimento ad un’ordinanza sindacale del 2000. i cartelli e le catene bianche e rosse sono state apposte per “pericolo crollo” e si trovano nell’area fruibile del parco. Da qui la preoccupazione che qualche bambino possa accedere tranquillamente alle aree pericolose. Interpellato, il primo cittadino ha effettuato immediatamente un sopralluogo -lo vedete in foto-.
Le aree indicate come “a rischio crollo” riguardano grotte artificiali che vanno messe in sicurezza, ma sono, per usare il termine riferitogli dai geologi, “affogate”, cioè piene e nessuno potrebbe caderci dentro. “Villa
Tamborrino è sicura -dice il sindaco- ma i divieti vanno rispettati”, per evitare comunque che qualcuno si faccia male, nell’attesa che venga messa in sicurezza tutta la villa. E per questo intervento è guà stato chiesto un finanziamento.
“Un limite invalicabile -spiega il Sindaco- che di fatto è stato reso non pericoloso da una adeguata segnalazione e da una sistemazione momentanea. Ho verificato la resistenza personalmente dopo la segnalazione. Resta il fatto che la forza e l’esuberanza dei bambini vanno normate, anche al fine di far comprendere sin da piccoli il significato del rispetto delle regole. In questo modo avremo anche cittadini che si sentiranno parte attiva di una comunità e non semplicemente detrattori dell’impegno civico.La disponibilità verso segnalazioni e suggerimenti, da parte mia e dell’intera Amministrazione, è massima. Sono sempre presente per il confronto personale, anche attraverso voi”.
