LECCE- Se decine di cittadini non avessero usato un social per denunciare il caso dell’autovelox sulla Lecce-Novoli oggi di multe ne avrebbero di certo collezionate un bel po’.
Sposò la battaglia Paolo Pagliaro e mentre il Presidente della Provincia più volte dichiarava di non essere al corrente della problematica, il comandante provinciale Arnò tentò di rasserenare gli animi: l’autovelox non è ancora attivo- aveva spiegato-e rileverà un limite di velocità di 50 km orari, sciogliendo il dilemma dei vicini segnali che indicavano confusamente un limite di 40. Attivo dal 10 agosto oggi, dopo una riunione tra coloro che sulla collocazione del dispositivo hanno certamente commesso un errore, si è deciso lo spostamento in una zona ancora da definire, ma certamente più funzionale.
La politica piccola piccola cerca di assumersi una paternità di risultato ma con la confusione che continua a regnare sovrana. Nel comunicare la scelta non sono in grado, dal Presidente della Provincia al Sindaco, di ammettere l’errore (qualcuno avrà pure deciso la discutile postazione pro multe?). Interrogativi sospesi restano poi quelli in merito agli stessi verbali, quelli incassati sino ad oggi e sul cui annullamento nessuna parola risulta essere stata spesa. In attesa della nuova destinazione risulterebbe quantomeno necessario chiarire se il dispositivo resti tuttora attivo o se sia avvenuta una disattivazione in previsione del nuovo posizionamento. Punti di domanda tanti ma certezza alcuna. Ed ecco la politica piccola piccola….
