Alezio- Si è consumata una tragedia alle 23.00 di domenica, durante la festa della Madonna della Lizza ad Alezio. Samuele Piro, un ragazzino di soli 15 anni è morto su un a giostra, il tagadà. Si è ferito durante un giro, ha sbattuto contro la balaustra ed è morto dopo qualche ora. Con i suoi coeatanei aveva aspettato con ansia la festa. Voleva passeggiare tra le bancarelle e le luminarie, e poi salire sulle giostre e divertirsi.
E invece quella spensieratezza si è trasformata in tragedia perché Samuele da un innocuo giro sul tagadà, il piatto rotante sempre affollato di ragazzini, ne è uscito morto. Era al centro della pista e ballava al ritmo di musica. Poi uno sbalzo più violento degli altri gli ha fatto perdere l’equilibrio ed è volato all’indietro sbattendo violentemente con il torace sui sedili e sulla balaustra in metallo.
Un urto violentissimo che gli ha provocato, probabilmente, la frattura delle costole che hanno perforato poi gli organi interni.
Samuele non è morto subito. Si è accasciato, i suoi amici lo hanno circondato. La giostra è stata fermata e il ragazzo fatto scendere. Pochi passi, giù per gli scalini e poi ha perso conoscenza.
Sul posto è arrivata un’ambulanza del 118. Samuele è stato trasportato d’urgenza al Vito Fazzi, dove è morto dopo qualche ora tra lo sgomento dei familiari. Una tragedia che ha scosso tutti, una comunità intera che in questi giorni invece festeggiava.
Il corpo di Samuele è ora a disposizione dell’autorità giudiziaria, così come disposto dal pm Emilio Arnesano. Le indagini sono condotte dai Carabinieri di Alezio guidati dal Maresciallo Paolo Novello e da quelli della Compagnia di Gallipoli. La giostra, della ditta Pisanelli di Gallipoli è sotto sequestro.