LECCE- A Lecce l’occupazione abusiva degli alloggi di edilizia residenziale pubblica non è solo un problema, ma una vera e propria emergenza.
Una recente ricerca di Nomisma, presentata a Roma nelle settimane scorse, colloca la nostra città al terzo posto in italia, dopo Roma e Milano. A Lecce quindi, quasi un terzo degli alloggi sono occupati abusivamente da persone che quindi non ne hanno alcun diritto. Naturalmente, per ogni occupazione illegale, c’è un legittimo assegnatario a cui il diritto alla casa viene negato, condannato magari a dormire per strada o in auto.
Il dato è enorme: 936 alloggi occupati abusivamente. Questo può spiegare perché in questi anni la graduatoria è rimasta ferma: probabilmente perché ogni alloggio liberato veniva sistematicamente occupato. Significa, di conseguenza, totale assenza di controlli.
Una sconfitta dello stato e di tutte le istituzioni, commenta il consigliere del Pd a Palazzo Carafa Antonio Rotundo, anche alla luce del fatto che già nella scorsa campagna elettorale delle elezioni amministrative 2012, presentammo un esposto alla magistratura per chiedere di fare chiarezza ed ancora oggi la città non conosce gli esiti delle indagini.
