MATINO-Tratto in arresto Tommaso Gaetano Reho, pasticcere, 42enne: dovrà scontare una pena di 4 anni per i reati di violenza privata, violenza sessuale, furto e lesioni. I fatti risalgono al febbraio 2008.
La vittima, un apprendista minorenne, raccontò ai genitori che il pasticcere l’aveva chiuso nel bagno, denudato per poi riprenderlo con il cellulare. Quando il ragazzo tentò di rifiutarsi, il 42enne lo aggredì a calci e pugni. Raccolta la testimonianza, i carabinieri fecero partire le indagini che oggi hanno al suo arresto.
Il provvedimento odierno scaturisce a seguito della dichiarazione di inammissibilità del ricorso espresso dalla Corte Suprema di Cassazione che ha definito quindi definitiva la sentenza del 1 ottobre 2014 della Corte d’Appello di Lecce.
