Cronaca

Nominato e subito revocato componente staff del sindaco: è indagato

NARDO’-  Appena nominato e subito revocato da componente dello staff del sindaco: accade a Nardò, dove è polemica per la scelta del primo cittadino, Pippi Mellone, che ha voluto Angelo Calabretti nella squadra dei propri stretti collaboratori. Il 71enne, infatti, è indagato per turbativa d’asta nell’ambito dell’inchiesta della Dda di Lecce per usura ed estorsione, la stessa che nel settembre scorso portò all’arresto di 22 persone ritenute vicine al clan Coluccia di Galatina.
Per le opposizioni neretine, una nomina “inopportuna”.  “Le notizie di indagine a suo carico non ci erano assolutamente note”, ha affermato il sindaco, che ha fatto un passo indietro. “Siamo garantisti – ha aggiunto – non c’è alcuna condanna, ma chi si occupa della cosa pubblica deve essere al di sopra di ogni sospetto”. 

Calabretti era stato nominato, a titolo gratuito, perché “specializzato in aspetti gestionali, strategici e contabili della pubblica amministrazione”.

Articoli correlati

Soldi delle multe per gli arredi della Polizia Municipale. Foresio contesta, Zacheo risponde: Funzionale all’attività operativa

Redazione

Rapina con sparo in aria, il colpo fallisce

Redazione

Sigilli a discarica abusiva, il Noe: “Non si escludono interramenti”

Redazione

Lieto evento nel Golfo di Taranto, avvistati cuccioli di delfini

Redazione

Violenza sessuale su 15 ragazzini? Indagato un anziano

Redazione

Due auto in fiamme nella notte

Redazione