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Il calice che sa di futuro, Niurumaru Wine Festivali diventa itinerante: 15 serate di vino e bellezza

LECCE-Un buon bicchiere di Vino e un assaggio delle prelibatezze salentine accompagnate da un’ originale fusione di pizzica e note internazionali. E’ Tutto pronto per la quinta edizione del Niurumaru wine festival presentata in conferenza presso la libreria Feltrinelli di Lecce. Novità assoluta di quest’anno sarà il coinvolgimento delle cinque località turistiche più rinomate nel cuore del Salento. È il passo in avanti che hanno voluto gli ideatori Paolo Pagliaro e Mary Chiriatti insieme al direttore artistico Antonio Bruno.

Quest’anno il Festival diventa itinerante -afferma Pagliaro- iniziativa, questa, abbracciata dai sindaci delle località più caratteristiche e rinomate del Salento. Il loro entusiasmo e il calore con cui ci hanno accolti ci ha reso molto felici“.

Dopo il successo riscosso a Lecce nelle precedenti edizioni, il festival è pronto ad ampliarsi: 15 serate in cui le vie del centro storico si trasformeranno in percorsi del vino di alta qualità, con la partecipazione di ben 50 cantine per oltre 15.000 bottiglie delle Terre del Negroamaro. La manifestazione nasce infatti con l’intento di celebrare quello che rappresenta uno dei vitigni più rappresentativi di terra Salentina, promuovendo la qualità e l’importanza delle produzioni vitivinicole locali.

La missione è quella di raccontare le radici del nostro territorio attraverso un buon calice, elaborando un ricco programma di eventi per valorizzare le eccellenze del nostri luoghi e dare risalto al rapporto che le lega indissolubilmente ai vini. “Lo bevi, lo assaggi, lo ascolti”: è questo lo slogan che ben sintetizza il senso dell’evento. Come nelle scorse edizioni, il percorso di degustazioni sarà accompagnato dai Sommelier AIS che illustreranno le caratteristiche distintive di ogni etichetta e la storia di ogni cantina. Ad arricchire la rassegna sarà presenza del Teatro del gusto nel quale si alterneranno le interpretazioni culinarie di eccellenti chef per gustare il meglio della cucina pugliese e salentina. Lungo il percorso, ci saranno gli infopoint a disposizione dei visitatori per l’acquisto del kit di degustazione che, al costo di 10,00 euro, include il calice in vetro, la pettorina logata porta bicchiere e 8 ticket di degustazione.

In concomitanza con l’evento, è stata prevista la quinta edizione del Premio Niurumaru, un concorso nato con l’obiettivo di valorizzare le migliori produzioni dei vitigni di Negroamaro e di essere da stimolo per le aziende a produrre vini di qualità. Anche quest’anno sarà assegnato alle categorie Miglior Rosato, Miglior Rosso e Miglior Bianco da una giuria composta da giornalisti e buyers di settore, nazionali ed esteri.

Prossimo obiettivo del Festival sarà quello di coinvolgere tutte le province del territorio. In prima linea, a sposare il progetto della innovativa commistione tra viticoltura e tecnologia, è l’Università del Salento che ha colto l’occasione per annunciare un corso di laurea proprio in viticoltura ed enologia.

Primo appuntamento sarà la tre giorni tra la bellezza di S. Maria di Leuca a partire da Venerdì 15 luglio. A seguire saranno Torre dell’Orso, Gallipoli, Lecce ed Otranto ad offrire un panorama d’eccellenza per uno degli eventi più attesi dell’estate salentina.

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