TRICASE- Nuovo sequestro per i parcometri di Tricase. Ad apporre i sigilli in mattinata è stata la tenenza di Tricase della Guardia di Finanza, su disposizione dell’autorità giudiziaria. Per il Comune una nuova grana: significa, infatti, che non potrà riscuotere le somme per la sosta in città, con relativo danno alle casse pubbliche.
Già il 3 maggio erano stati “incappucciati” tutti i parcometri, finiti sotto chiave nell’ambito di un’inchiesta per turbativa d’asta e falso nella gara d’appalto da due milioni e 200mila euro assegnata due anni fa dal Comune alla società “Gestam Group”. Tre i nomi degli indagati a vario titolo, riportati allora nel decreto di sequestro probatorio del pm Emilio Arnesano: Marco Sodero, 36 anni, legale rappresentante della Gestam; il commercialista Renato Erminio, 45 anni; e Marco Calignano, 38 anni.
Il tutto è nato dalla denuncia della cooperativa Apulia a seguito dell’affidamento della gestione del servizio alla Gestam, che a suo avviso non aveva i requisiti per partecipare al bando.
Il 14 maggio è stato disposto il dissequestro. Ora, però, Tricase è di nuovo senza parcometri. “Siamo davvero all’irrazionalità più assoluta – ha commentato a caldo il sindaco Antonio Coppola -. è incomprensibile che si decida di privare in questo modo la città di un servizio pubblico, creando un danno economico ingente al Comune”.