OSTUNI- Si invaghisce di una ragazza straniera, la perseguita, minaccia e picchia per strada sia lei che il suo compagno. A finire nei guai Marco Calò, 32enne di Ostuni.
Le indagini sono partite ad aprile scorso quando la vittima si è presentata in commissariato per denunciare l’incubo in cui era costretta a vivere da mesi.Tutto ha avuto inizio nel corso dell’estate 2015. E’ stato in quel periodo che i due si sono conosciuti. Stando a quanto riferito dalla donna, lui sin da subito ha iniziato a corteggiarla con insistenza, nonostante il suo deciso rifiuto. Non solo: si appostava sotto casa e presso i luoghi da lei frequentati. Diverse le scenate ed “improvvisate”sul luogo di lavoro, a cause delle quali la donna è stata licenziata.
Un giorno, stando al racconto della vittima, sembra che si sia persino arrampicato sul balcone, facendo irruzione in casa. Poi avrebbe tentato di toccarla e baciarla. La situazione è degenerata anche per strada, quando il 32enne ha aggredito il fidanzato di lei a calci e pugni , ferendolo con un oggetto contundente che gli ha provocato una ferita lacero-contusa al cuoio capelluto.
Per porre fine a questo incubo, la giovane aveva persino deciso di vedere da sola il suo aguzzino, che a sua volta le aveva promesso che dopo quell’incontro l’avrebbe lasciata in pace. E invece no: l’avrebbe presa a schiaffi , a pugni sino ad afferrarla per i capelli, strappandole una ciocca. Solo l’intervento di alcuni passati e il sopraggiungere della polizia, in quell’occasione, ha fatto scappare il corteggiatore violento evitandole così il peggio. Oggi, infine, è giunto l’arresto: il 32enne è finito ai domiciliari con le accuse di stalking, minacce e lesioni personali aggravate, violenza privata e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.