LECCE – “Eccoli, di nuovo, gli imbecilli”. Il sindaco di Lecce Paolo Perrone bolla così, con un post su Fb e una foto che lo ritrae accanto alla scritta incriminata, gli autori dell’ennesimo imbrattamento ai danni di un monumento leccese.
Una scritta con vernice rossa sul muro del Santuario di San Filippo Smaldone, un bene preziosissimo del nostro patrimonio artistico- dice il Sindaco- Un messaggio stupido in un gesto altrettanto stupido, che è un pugno in un occhio della città e dei leccesi. Ora, io sono indignato. Voi lo siete? Me lo auguro.
E poi il Sindaco tira in ballo la vicenda Terra Rossa: coloro i quali in questi giorni si sono indignati per lo sgombero dell’asilo occupato – scrive Perrone- cioè per un’azione inevitabile di ripristino della legalità, sono indignati almeno allo stesso modo?