TORCHIAROLO-Si è costituito Luca Lorfei 37 anni, sfuggito alla cattura del 25 maggio scorso durante il blitz dei carabinieri a Torchiarolo. Era l’unico tra gli indagati del gruppo criminale facente capo a Giuseppe Perrone, di Torchiarolo, detto “Barabba”, che era riuscito a scappare.Come il resto degli arrestati, anche lui è accusato di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti.
98 capi di imputazione, 48 provvedimenti per associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti ed estorsioni, 9 arresti al quale oggi si aggiunge quello del latitante 37enne. Questa la mole della maxi operazione condotta dall’arma dei carabinieri in provincia di Brindisi. Torchiarolo, il centro nevralgico di questa autentica banda dello spaccio, ma anche Mesagne e San Pietro Vernotico.
A finire in manette, oltre al capobanda Perrone, le cui attività illecite si distribuivano tra i territori di Brindisi e Lecce, anche Maurizio Maiorano, di Torchiarolo, il cui ruolo era di acquistare e rivendere la droga, nonché gli altri membri della gang.