TARANTO-“La Xylella continua ad avanzare, ma gli agricoltori sono sempre più soli nel contrastare il batterio”. Così il direttore di Confagricoltura Taranto, Carmine Palma, spiegando che “la nuova delimitazione, varata 3 giorni fa dal Dipartimento Agricoltura, della Regione Puglia, suona come un sinistro allarme” perché il batterio “sta avanzando pericolosamente verso nord e ha ormai coperto molti chilometri all’esterno fuori della provincia di Lecce e ormai investe quasi tutta la provincia di Brindisi e metà provincia di Taranto”.
“Vogliamo continuare ad essere olivicoltori”. È il grido d’allarme lanciato da Coldiretti nella giornata di studio organizzata dall’Accademia Nazionale dell’Olivo e dell’Olio.
“Chiediamo alla ricerca uno scatto di reni – ha detto alla platea il presidente di Coldiretti Lecce, Pantaleo Piccinno –. Chiediamo che le varie informazioni e gli avanzamenti di ogni singolo ambito di ricerca vengano messi in rete in modo che le scoperte di un gruppo di ricerca possano essere d’ausilio ai colleghi impegnati in altri aspetti ed in tal modo accelerare il percorso verso la soluzione del problema”.