LECCE- I lavori bloccati sulla regionali 8 e il cantiere in fase di ultimazione della Maglie-Otranto, potrebbero costare l’impiego a 121 dipendenti della Leadri, azienda del settore costruzioni. Da qui l’odierna protesta che alla fine è riuscita ad ottenere un momentaneo temporeggiamento sui licenziamenti.
Dopo un’assemblea in prima mattinata i lavoratori si sono recati in presidio sotto la Prefettura di Lecce per protestare e chiedere soluzioni in merito alla procedure di licenziamento collettivo che li riguarda. Al loro fianco Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil Lecce. Alle ore 11 hanno incontrato il Prefetto e l’assessore regionale Giannini, il presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone e l’azienda.
Vedendo la disponibilità da parte delle istituzioni, i dipendenti si dicono ottimisti e fiduciosi. Anzi, nell’incontro pomeridiano presso la sede di Confindustria hanno ribadito all’azienda di temporeggiare con i licenziamenti, di attendere i risvolti, almeno fino a quando le istituzioni non si pronunceranno in merito. Il tavolo è stato aggiornato a fine maggio.