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Incassi dalle multe, Salvemini: “Pochi soldi destinati agli utenti deboli”

LECCE- Multe, quasi sette milioni di euro nelle andranno a finire nelle casse del comune come previsto dal bilancio di previsione 2016 dalle contravvenzioni elevate da polizia e ausiliari del traffico.
LA legge prevede che metà della somma a venga utilizzata per la tutela degli utenti deboli, ossia pedoni, ciclisti e bambini, un altro 25 per cento per la sicurezza stradale, il restante 25 per le attività di controllo.

La destinazione di quei soldi, come si legge nella delibera approvata due giorni fa in consiglio ne prevede l’utilizzo per: il noleggio di impianti e macchinari, le spese di accesso alle banche dati, la fornitura di vestiario agli agenti, le esercitazioni di tiro, spese per il personale, carburanti, lubrificanti, spese per la segnaletica e altri beni e materiali di consumo, il noleggio di beni di trasporto, la manutenzione del patrimonio stradale, gli oneri straordinari di gestione corrente, la manutenzione ordinaria delle fotocamere della ZTL, l’ abbattimento delle barriere architettoniche

“Quando vi chiedete dove vanno a finire tutti i soldi che il Comune incassa per le multe – dichiara il consigliere Carlo Salvemini – questa è la risposta. L’altra metà è dispersa in altre voci che finanziano la spesa corrente. Come si vede di investimenti in mobilità ciclistica, tutela utenti deboli, miglioramento della circolazione stradale c’è pochissimo, quasi nulla”.

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