LECCE- Picchiata ripetutamente dal marito violento, anche davanti alle figlie minori, una delle quali disabile. Un incubo cominciato subito dopo il matrimonio avvenuto nel 2000, ma che negli ultimi anni aveva costretto la donna di 41 anni a fuggire da casa e a ripararsi in quella dei genitori.
Dopo continue minacce anche di morte, episodi di violenza certificati anche dai medici, veri e propri atti persecutori, la polizia ha messo fine al dramma denunciando l’uomo, un 43enne leccese.
Il pm Stefania Mininni ha disposto inoltre l’allontanamento dalla casa familiare e il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla moglie e dalle figlie.