GALLIPOLI- Ieri il coordinatore di Forza Italia Puglia, Vitali , ribadiva che il pallino per l’individuazione del candidato sindaco di GALLIPOLI fosse nelle mani del Senatore Barba ma attenzione o un berlusconiano o lui in prima persona. Questa posizione per le indiscrezioni uscite a proposito dell’ipotesi che potesse confluire in alleanza il partito di Pierferdinando Casini. Problema risolto perché l’Udc sarebbe stato ingerito dal Partito a Democratico per intervento diretto di Michele Emiliano sponsor dell’anti Fasano. Come dire: Caro Salvatore Negro tu sei nella mia Giunta non puoi che appoggiare il mio candidato…appunto Stefano Minerva. Ad ora i concorrenti ufficiali già protagonisti anche dei primi comizi sono gli ex compagni di partito Flavio Fasano, già Sindaco ed amico personale di Massimo D’Alema, e l’ex candidato alle europee appunto di fede Emiliano, Stefano Minerva. Potrebbe non esserci la lista del Movimento 5 stelle ma ad ore ci sarà il nome del centrodestra.
E qui stanno le novità. Saltato l’accordo sottoscritto più di 15 giorni fa da tutto il centrodestra, dopo l’uscita dai fittiani e l’ingresso in F.I. del senatore Barba, proprio da quell’accordo si potrebbe ripartire. Per il Senatore e già primo cittadino di Gallipoli, visto la spaccatura della sinistra, “si può vincere solo uniti ed io sono il primo a poter fare un passo indietro, malgrado la disponibilità del segretario regionale Vitali, per creare le condizioni di riunire tutti i partiti della coalizione”. Chiara la posizione del sen. Barba, riaprire il tavolo del centro destra per trovare un candidato che vada bene a tutti senza cancellare lo stesso Perruccio se dovesse essere il solo nome capace di unire.