Cronaca

Multe con lo street control: si attende una valanga di ricorsi

LECCE-  Poche ore e a Lecce partirà la modalità del tutto nuova della rilevazione elettronica delle infrazioni al Codice della Strada, lo STREET CONTROL. Ma siamo proprio sicuri che la contestazione delle multe sia legittima? O il tutto si trasformerà in una valanga di ricorsi al Giudice di pace?
La pratica, già adottata in diverse città italiane qualche problema infatti lo ha già dato. Lo street control, ovvero l’uso della telecamera a bordo della macchina della Polizia è in grado di elevare sanzioni a raffica per divieti sosta, sosta su corsie preferenziali, strisce pedonali, parcheggi per disabili, doppia fila.

L’obiettivo, montato su un’auto della municipale riprende tutte le strade percorse e memorizza le infrazioni. Il Ministero dei trasporti, che ha autorizzato il sistema, prevede però che il rilevamento dell’infrazione sia solo se il conducente si trova a bordo della vettura. In tal caso, infatti, l’infrazione va contestata immediatamente. Se invece il conducente non c’è la multa arriverà a casa via posta.

In realtà gli accertamenti elettronici delle infrazioni stradali, in maniera così detta Impersonale, sono ben circostanziati e prevedono solo alcuni casi: l’eccesso di velocità con l’autovelox, il photored, quindi il passaggio con il rosso al semaforo e l’ingresso nelle zone ztl. A dirlo è l’avvocato Massimo Todisco del Codacons. Una casistica limitata quindi e per questo non è sicuro che le infrazioni rilevate con lo street control siano legittime se la contestazione non avviene immediatamente. Non è detto quindi che la tecnologia possa sempre sostituire un agente incaricato del controllo. Si aspetteranno le prime multe quindi e poi si vedrà e il Condacons tiene alta la guardia.

Intanto si parte, con l’obbligo da parte del comando della polizia municipale di pubblicare le strade che saranno percorse: lunedì i viali innanzitutto: Foscolo, Leopardi, Via 25 luglio, e così via .

Grazie alla banca dati della Polizia locale la targa permetterà inoltre di rilevare, oltre all’infrazione per divieto di sosta, se il veicolo è regolarmente assicurato, se è in regola con la revisione o è rubato.

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