LECCE- Lo spartiacque sarà la presentazione del Piano industriale e l’obiettivo sarà quello di far uscire la società delle Ferrovie Sud Est dal tunnel nel quale sono precipitate. La persona che traghetterà le Fse verso un futuro diverso è Andrea Viero, il commissario che ha scoperchiato, dopo lunghi mesi di indagini, la voragine in bilancio, e i debiti milionari causati dalla disastrosa gestione Fiorillo.
Il 15 aprile, ha detto Viero, si avrà una prima bozza del piano. Ma a preoccupare ora è anche il futuro degli oltre 1000 dipendenti dell’azienda, quelli che con i vertici e con le consulenze d’oro non hanno nulla a che fare. Anche in questo caso, se non arriva un piano industriale che nero su bianco mostri una politica di investimenti in nome del risanamento, poco si può si fare, come dice Maria Rosaria De Benedictis, segretaria regionale Filt Cgil
Intanto il governo è deciso a individuare tutte le responsabilità e sulla vicenda indagheranno procura e corte dei conti. Da parte del Governo sono già stati resi disponibili 70 milioni di euro per agevolare le attività aziendali e permettere la stesura di un piano industriale efficace e di crescita. E si spera che dopo il saccheggio, giunga il momento della rinascita.