Eventi

Olivicoltura, esperti a confronto ”Difenderla vuol dire preservare una ricchezza unica”

LECCE- Sensibilizzare le Istituzioni, i produttori e le loro organizzazioni a definire scelte strategiche comuni per il futuro dell’olivicoltura salentina ed iniziare ad immaginare un nuovo modello di sviluppo del territorio che tenga conto della presenza ormai endemica del batterio Xylella fastidiosa. Affinché il reclamato dover convivere con la Xylella non si trasformi in fatale rassegnazione, occorre necessariamente fare sistema creando stretti collegamenti tra ricerca scientifica, imprese, finanza ed Istituzioni, così da assecondare più efficacemente l’innovazione, indispensabile per la valorizzazione e competitività dell’olivicoltura salentina sui mercati internazionali. Ci si è interrogati sul futuro dell’olivicoltura salentina nel convegno promosso da Apol è che ha visto la partecipazione del presidente nazionale della Confederazione Italiana degli agricoltori

Difendere l’olivicoltura salentina vuol dire preservare una ricchezza formidabile, – ha detto il presidente di Apol, Benedetto Accoglinon solo per la produzione di un bene alimentare di eccellente qualità ma anche perl’insostituibile contributo a disegnare il paesaggio, proteggere l’ambiente e il territorio e conservare la biodiversità”.

Articoli correlati

Cura Scortichini su ulivi infetti da Xylella, interrogazione Pagliaro: esiti fallimentari. Ho chiesto costi e documentazione

Redazione

I turisti invadono la città, chiese e negozi aperti a singhiozzo

Redazione

Topi d’appartamento in azione in città: arresto lampo nella notte

Redazione

Progetto “Mena”: a lezione di enogastronomia

Redazione

Acierno al comando di Aeroporti di Puglia

Redazione

“Cortili aperti”, un week-end alla scoperta delle dimore storiche

Redazione