LECCE- La Procura di Lecce valuta il dissequestro degli ulivi finiti sotto chiave a dicembre. Quel decreto d’urgenza è stato emanato proprio per bloccare gli abbattimenti previsti nell’ambito del Piano Silletti per le piante malate nella fascia nord di 20 km nella provincia di Lecce e anche per quelle sane nel raggio di cento metri nel sud Brindisino.
Gli inquirenti hanno chiesto al presidente della Regione Puglia, al Servizio fitosanitario regionale e al Servizio fitosanitario nazionale di chiarire ufficialmente se le ordinanze di abbattimento firmate dal commissario Silletti siano ancora valide, visto che non vige più lo stato di emergenza. I pareri non sono al momento ancora stati consegnati.
È stato chiesto anche alla struttura regionale di chiarire quali sono i punti fondamentali del nuovo piano. La bozza contenente le linee guida dovrebbe essere emendata nei prossimi giorni.