LECCE- “Il 17 aprile bisogna andare a votare per raggiungere il quorum e bisogna crociare il Sì”. Anche il partito democratico chiama a raccolta i cittadini, perché vadano alle urne a dire la propria sulle trivellazioni nei nostri mari alla ricerca di petrolio. La parola d’ordine ora, per il segretario provinciale del PD Salvatore Piconese, è “sensibilizzare”.
E rivendica una sfera di autonomia nella quale il PD pugliese e leccese agisce, in tema trivelle, rispetto a quello nazionale. Ricordiamo che il referendum sulle trivellazioni riguarda la ricerca del petrolio entro 12 miglia -circa 22 km- dalla costa. La domanda sarà: volete fermare i giacimenti in attività quando scadranno le loro concessioni? Se vincerà il sì, alla scadenza delle autorizzazioni le ricerche si dovranno fermare. Se vincerà il no, le estrazioni proseguiranno.