NOVOLI-Quinta edizione del Premio della fraternità, di scena nel teatro comunale di Novoli. E’ stato realizzato con il supporto della Fondazione Emmanuel e le associazioni novolesi InNovAzione Civica e VivaMente. L’obiettivo è quello di porre in primo piano la fraternità come dialogo, al di là delle barriere religiose, geografiche, culturali e sociali. Esperienze, quelle portate all’attenzione, che testimoniano con forza i valori del dialogo e della fraternità, anche se su piani diversi.
Per il “dialogo tra religioni”, è stata premiata la proficua collaborazione tra due attori fondamentali del dialogo interreligioso nel Salento, quali Don Carlo Santoro e l’Imam Saifeddine Maaroufi, a capo dell’associazione “Noi Salento” e rappresentante della comunità islamica locale.
Per il “dialogo tra culture”, il riconoscimento all’attività di “Casa Francesco”, centro di temporanea permanenza per Protezione Internazionale attivato dalla Fondazione Emmanuel proprio a Novoli, e la stessa comunità novolese, che ha confermato la tradizione decennale si accoglienza e tolleranza.
Infine, per il “dialogo tra noi”, è stato dato riconoscimento agli amici di Emanuele Vetrugno e ai “suoi” lupetti ed esploratori
Il premio è nato su iniziativa dell’associazione Chiara Luce e del Comune di Novoli con l’intento di dare un riconoscimento a persone, enti associativi e realtà del territorio salentino che si spendono per la realizzare concretamente la fraternità.