LECCE- ARPA Puglia rassicura sull’inquinamento elettromagnetico in città e lo fa dopo la denuncia dell’ex consigliere di circoscrizione Leo Ciccardi soprattutto sui tanti ripetitori di telefonia mobile e antenne. “Al momento – spiegano dall’Agenzia regionale – si fa presente che gli esiti delle indagini eseguite per gli impianti ubicati nel Comune di Lecce sono risultati tutti inferiori ai limiti, compresi quelli relativi al traliccio di via Taranto ed alla rete di installazione degli SMART METERS GAS”.
Viene ribadito che “è di esclusiva competenza dell’Amministrazione Comunale la scelta della localizzazione e/o delocalizzazione degli impianti di telecomunicazione e i relativi piani annuali di installazione”. Arpa spiega di essersi “dotata di una propria rete di centraline per il monitoraggio in continuo dei campi elettromagnetici, di cui cinque assegnate al Dipartimento di Lecce. Al contrario, per ciò che attiene la rete di centraline di proprietà del Comune di Lecce, si specifica che la stessa fa capo al Comune; ARPA Puglia potrà prenderle in gestione soltanto dopo la stipula di una apposita convenzione che ne regolamenti le modalità di gestione e di utilizzo”.
Antenne in città, Arpa: “Valori sotto i limiti di inquinamento elettromagnetico”
