SAN DONATO DI LECCE- Faldoni con migliaia di fogli di ricovero del Vito Fazzi abbandonati e bruciati nelle campagne alla periferia di San Donato di Lecce. A ritrovarli è stato proprio il sindaco di San Donato, Ezio Conte che in una passeggiata di perlustrazione, insieme all’assessore al verde Tommaso Grande. Tutto si sarebbe verificato nel giro di pochi minuti, perchè il Primo cittadino ed il suo assessore avevano poco prima percorso quella strada nei pressi del campo sportivo e non hanno notato nulla di strano, al ritorno, solo pochi minuti dopo, il fumo si sollevava sul ciglio della strada. Una volta avvicinatisi hanno fatto la scoperta: faldoni con fogli di ricovero e cartelle cliniche con dati sensibili: nome, cognome , diagnosi e terapia provenienti Fazzi riguardanti pazienti affetti da neoplasie polmonari di tutta la regione buttati e che stavano per prendere fuoco.
Alcuni sono diventati velocemente cenere, altri, sono rimasti intatti.“Non comprendo – ha detto il Sindaco – il perchè di questo gesto? Perchè non buttare la carta dove dovrebbe essere buttata? Perchè allontanarsi di qualche chilometro per bruciare materiale che si potrebbe smaltire semplicemente seguendo le regole?”. Allertati gli agenti della Polizia municipale che, giunti sul posto, hanno sequestrato gli atti e procederanno probabilmente con una denuncia.